Sistema di visione multi-spettrale NIR-BB

Visione multispettrale NIR-BB

Il nuovo sistema di visione multi-spettrale NIR-BB è di qualità incomparabile con quanto esistente oggi sul mercato.

Sistemi di visione multi-spettrale

NIR-BB è una nuova apparecchiatura di visione multi-spettrale estremamente avanzata, progettata e costruita grazie alle nuove tecnologie ed al contributo della tecnologia di stampa 3D. Cuore del sistema è un chipset della società Texas Instrument che permette in un piccolo spazio l’acquisizione di immagini ad alta risoluzione con profondità del pixel 12 bit (i sistemi esistenti ad oggi ed eventuali concorrenti non superano gli 8 bit).

I sistemi NIR-BB lavorano con una precisione della misura fotometrica 16 volte superiore alla tecnologia attualmente in commercio, consentendo un’elaborazione di immagini a bassissima intensità, performance che non è possibile agli altri competitors e che è sicuramente ambita e di grande interesse degli utenti del settore.
Lo sviluppo di questa piattaforma hardware comprende ottica, sensori, velocissimi processori di immagini ed è unita ad un software con algoritmi innovati proprietari. 
Tutto ciò è frutto di studi, realizzazione di prototipi, competenze specifiche pregresse nell’ambito della tecnica spettrofotometria e delle applicazioni connesse, analisi di colore, analisi di spettro, misure di luminescenza indotta (fluorescenza e fosforescenza).

Tre prototipi sono oggi utilizzati dall’Università di Bologna (sezione di Ravenna), da consulenti professionisti del Louvre, dal museo Topkapi di Istanbul.

Ambiti di applicazione

Il sistema NIR-BB promette di essere il miglior ausilio per lo sviluppo di nuovi sistemi tele-fotometrici che consentiranno la realizzazione di apparecchiature per misure di spettro a distanza, laddove i normali sistemi per le suddette misure non sono applicabili per le caratteristiche del campione:

• Industria su forme geometriche (granuli, filo, superfici non piane)
• Grandi aree
• Dove interessa riconoscere differenze spettrali o di colore tra zone del soggetto di piccole o grandi dimensioni
• Ambito delle opere d’arte e dei beni culturali, per rilevare lo stato di conservazione per lo studio dei disegni operatori o per ausilio durante i restauri
• Ambito forense: indagini sul falso documentale (indagine e verifica su carte manoscritte, dattiloscritte, documenti d’identità,
  documenti in genere, etc.)
• Campo industriale e alimentare

Il sistema NIR-BB consente una precisione infallibile nella misurazione del colore e nell’identificazione delle molecole (a livello comparativo).

NIR-BB: la nostra storia

Visione multi-spettrale nel settore delle opere d’arte

Nel periodo compreso tra il 1990 e 1993, grazie ad una collaborazione con Società Italiana Progetti (socio finanziatore), la società Spectra Elettronica di Marco Assirelli realizza alcune nuove apparecchiature che trovano applicazione nel settore dei beni culturali  per lo studio di opere d’arte, permettendo di effettuare analisi del disegno sottostante, “pentimenti dell’artista”, restauri e stato di conservazione dell’opera. Vengono successivamente prodotte versioni dell’apparecchiatura più innovative che verranno vendute ad alcuni centri di eccellenza d’arte, tra cui i Musei vaticani, l’archivio di stato di Firenze, la Scuola di restauro di Berna, a laboratori o professionisti del settore in collaborazione con il Louvre di Parigi, scuole d’arte, restauratori.
Sino ad oggi sono state vendute nel solo settore dell’arte oltre 400 apparecchiature.

Visione multi-spettrale nell’ambito forense

Successivamente sono state sviluppate interessanti applicazioni anche nell’ambito forense per l’indagine sul falso documentale, che hanno consentito la vendita di decine di apparecchiature. Il sistema NIR per questa applicazione ha alcune differenze rispetto alle precedenti, ma sostanzialmente utilizza gli stessi concetti funzionali.

Tele-fotometria e medicina

La tecnologia derivata dai sistemi di visione multi-spettrale realizzati è la tele-fotometria, termine coniato e depositato come logo da Marco Assirelli. Tale tecnologia utilizza gli sistemi ottici ed elettronici e grazie a particolari software, procedure e standard di riferimento consente misure spettrofotometriche a distanza.
Grazie alla nuova tecnica di tele-fotometria è stato possibile realizzare una collaborazione con l’Istituto Italiano per lo studio e la cura dei tumori, che ha portato alla realizzazione di una apparecchiatura diagnostica per il melanoma.
Lo stesso studio è stato replicato con IEO, Istituto Europeo di Oncologia, con risultati molto incoraggianti.